A Firenze, sotto le straordinarie volte cinquecentesche dell’omonimo palazzo, Cantinetta Antinori è un gioiello che incarna le atmosfere aristocratiche della “città nobile” per eccellenza, come venne soprannominata dallo stesso Dante nel canto XV dell’Inferno.

Al crocevia con via de’ Tornabuoni, nella piazzetta che porta il nome della famiglia, Cantinetta Antinori è uno degli indirizzi più blasonati di Firenze, un ristorante di rara eleganza che dal 1957 regala ai propri ospiti un tuffo nella storia di una delle famiglie più antiche e importanti della Toscana.

Proprietaria della Cantinetta è Albiera Antinori, primogenita del marchese Piero Antinori, nobile famiglia che si dedica alla produzione vinicola da più di seicento anni, da quando nel 1385 Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell’Arte Fiorentina dei Vinattieri.

Da sempre la nostra famiglia lavora per preservare e diffondere l’arte legata al territorio toscano e alla cultura vitivinicola.

(Famiglia Antinori)

Palazzo Antinori, autentico simbolo dell’architettura rinascimentale fiorentina, fu realizzato tra il 1461 ed il 1469 dall’architetto Giuliano da Maiano, allievo di Brunelleschi, e il 2 febbraio del 1506 venne acquistato da Niccolò di Tommaso Antinori, uno dei più influenti uomini fiorentini dell’epoca, diventando dimora storica della famiglia e sede di mostre ed eventi artistici.

Al piano terra del palazzo, Cantinetta Antinori porta avanti, in veste più contemporanea, una delle tradizioni antiche della città che vedeva le famiglie nobili vendere i prodotti delle proprie tenute al pubblico attraverso una piccola finestra detta “porticciola”. Caratterizzato da un’atmosfera avvolgente e ricercata, il décor unisce il sapore delle locande di un tempo all’eleganza dei salotti nobiliari, tra boiserie in legno, pavimenti in cotto e piastrelle che riprendono i colori dello stemma di famiglia e il giglio fiorentino, velluti e luci soffuse. 

Tra i dettagli, si rivela la storia della famiglia e della sua importante tradizione vinicola, regalando agli appassionati capolavori apprezzati in tutto il mondo come il Solaia, il Tignanello e il Brunello di Montalcino prodotti nelle ben 9 tenute dell’azienda.

In cucina si privilegiano prodotti stagionali e locali, provenienti per la maggior parte dal territorio toscano come le verdure degli orti di collina e le squisite carni del Chianti, il tutto condito con l’eccellente olio extra-vergine prodotto nelle tenute di famiglia. Tra i piatti più famosi si trovano i crostini della Cantinetta, la pappa al pomodoro o il segato di carciofi crudi con i gamberi che, durante la bella stagione, si possono degustare anche nella suggestiva corte interna del Palazzo.

Dopo Firenze, Cantinetta Antinori ha aperto i battenti in altre città europee come Zurigo, Vienna, Mosca e Montecarlo, facendosi portavoce nel mondo della migliore, e più nobile, tradizione toscana.

Il segreto

Lo stemma dei Marchesi Antinori, da sempre mecenati e cultori dell’arte in tutte le sue espressioni, venne realizzato agli inizi del ‘500 nella bottega fiorentina del celebre scultore e ceramista Giovanni della Robbia.

Info utili

Cantinetta Antinori
Piazza Antinori 3
50123 Firenze
Tel. +39 055 292234

Antipasti: 13 — 19 euro
Primi: 17 — 23 euro
Secondi: 28 — 29 euro