Nel cuore della Versilia, a Pietrasanta, il Paradis, con il suo bar Ariodante e l’omonimo ristorante gourmet, è un boutique hotel ideato all’insegna dell’arte e della bellezza, tra sculture, interni d’autore e un giardino privato che celebra i colori del Mediterraneo.

All’interno di un affascinante palazzo storico in piazza Crispi, Paradis Pietrasanta Hotel mantiene la promessa racchiusa nel suo nome, un gioiello di sole 11 camere e una suite creato dalla visione di Alain Cirelli, chef parigino e collezionista d’arte, che qui ha trovato la sua nuova “casa”.

Inaugurato nel 2021 e aperto tutto l’anno, il Paradis fa parte di un progetto più ampio che include una tenuta biologica e country-house di charme, il Paradis Agricole, e uno straordinario e scenografico ristorante, il Paradis Restaurant, ricavato nella sala d’armi del palazzo. Non stupisce che la sua selezionatissima clientela conti artisti e collezionisti da tutto il mondo che qui si ritrovano proprio come in un “salotto letterario” d’altri tempi.

Il nome Paradis è un omaggio alla Versilia, un paradiso da vivere tutto l’anno, nonché il prosieguo del mio ultimo progetto parigino, uno spazio per eventi che ho chiamato Purgatorio.

(Alain Cirelli, chef e founder)

Il palazzo di due piani in cui si trova il Paradis guarda le mura di cinta e il torrione medievale di Pietrasanta, splendidamente integrate e valorizzate dalla ristrutturazione a cura degli studi di architettura Point 3 Architecture e Startt. Il progetto di recupero è stato, infatti, rivolto alla conservazione della magia del luogo, oggi scrigno perfetto per opere d’arte e di design provenienti da tutto il mondo.

Per l’illuminazione sono state scelte le lampade Catellani&Smith e Flos, che si mescolano armoniosamente alla bellissima collezione di luci anni ’60 dei proprietari, e tessuti Casamance per i rivestimenti. Ogni ambiente è un omaggio a Pietrasanta, tra busti rinascimentali, opere tessili e le sculture di Igor Mitoraj, “lo scultore di Pietrasanta”, il cui museo si trova proprio di fianco all’hotel.

Tra i piani sono state ricavate due lunghe gallerie sovrapposte e costellate di opere d’arte che terminano su una loggia aperta. Da qui si possono ammirare le fortificazioni della città e si può accedere alle camere. Oltre a amenities di ogni genere, in ogni camera si trova un tablet per ordinare il room service, prenotare un massaggio o una sessione sportiva con Iacopo, personal trainer dedicato. 

Alcune stanze offrono l’accesso diretto al magnifico giardino progettato dal paesaggista Jan Mus, già autore dello straordinario Paradis Agricole, che qui ha voluto omaggiare i colori caldi del Mediterraneo attraverso l’abbinamento di piante, fiori e alberi da frutto stupendi in ogni stagione.

Al piano terra, con un déhor in piazza Crispi, il bar Ariodante è ormai un must per i connoisseurs della zona. Qui, tra opere di Cesar, Lorenzo Quinn, Ciulla e Follon, vengono preparati deliziosi aperitivi e signature cocktails da sorseggiare chiacchierando in compagnia, magari dopo aver visitato gli oltre 40 spazi espositivi che popolano questa straordinaria meta toscana, un record mondiale!

Il segreto

La definizione “la piccola Atene della Versilia” attribuita a Pietrasanta compare, sembra per la prima volta, in una lettera scritta da Gabriele D’Annunzio a Corrado Govoni nel 1913. La lettera si trova pubblicata nel libro “Le lettere a Corrado Govoni” edito da Adelphi.

Info utili

Paradis Pietrasanta Restaurant
Piazza Francesco Crispi 11
55045 Pietrasanta, Lucca
Tel. +39 058 41811031

Camere: da 200 euro a 800 euro in base alla stagione e alla categoria