Cisterna nel Borgo (SI)
A Rocca d’Orcia, accoccolato tra le case in pietra, Cisterna nel Borgo è una vera chicca per spiriti romantici e gourmet. Un intimo palcoscenico gastronomico dove riscoprire le ricette della tradizione toscana preparate con i migliori prodotti a Km0 della Val d’Orcia.
Nel cuore dell’antico borgo di sole 18 anime, dopo una passeggiata panoramica sotto la rocca edificata agli inizi dell’anno Mille dagli Aldobrandeschi, si giunge ad un’intima piazzetta dominata dalla splendida cisterna medievale da cui prende il nome il ristorante.
Qui Marta, straordinaria protagonista dell’accoglienza, e Federico, eccellente chef e suo compagno di vita, hanno dato vita al proprio sogno creando un locale che arricchisce la migliore tradizione toscana, a base di ricette tipiche ed anche tante, gustosissime, proposte vegane e vegetariane.
Io fui latino e nato d’un gran Tosco: Guiglielmo Aldobrandesco fu mio padre; non so se ’l nome suo già mai fu vosco.
(Dante Alighieri, Purgatorio)
L’esperienza inizia già all’arrivo in quanto Rocca d’Orcia è davvero un borgo incantevole dalla storia millenaria che vale una visita: l’imponente rocca di Tentennano venne, infatti, fatta edificare dalla nobile famiglia degli Aldobrandeschi tra il 1100 e il 1200, diventando un importante centro di controllo della via Francigena.
L’antica cisterna è il suo gioiello, decorata da stemmi scolpiti nei riquadri della parete esterna e godibile, in tutta la sua bellezza, dal dehors del ristorante che si affaccia sulla suggestiva piazzetta.
Gli arredi sono quelli deliziosamente rustici della Toscana rurale, con candide tovaglie e una mise en place essenziale che lascia spazio ai coloratissimi piatti di Federico. All’interno, la grande sala è impreziosita dal camino e da un imponente soffitto a botte che ricorda le antiche taverne di un tempo, dove ristorarsi durante un viaggio o nelle giornate più fredde.
Tra i tavoli, troviamo le creazioni in stoffa frutto della fantasia artistica della mamma di Federico, autrice anche degli originali menù della Cisterna. Magistralmente presentate da Marta, dalla verve straordinaria di un’attrice di teatro, le proposte culinarie si basano sui piatti tipici della tradizione, dalla pasta fatta in casa con il ragù di cinghiale alla pappa al pomodoro, sino alle carni alla brace.
Tante le proposte vegane e vegetariane come le verdure marinate e i pecorini con la confettura di mele cotogne o con miele e cannella.
Ottima anche la carta dei vini che esplora la Toscana nella sua interezza, dai più blasonati rossi di Montalcino e Montepulciano, al Bolgheri al classico Chianti, con qualche incursione anche nel territorio nazionale.
Cisterna del Borgo è molto più di un ristorante, è uno di quegli indirizzi preziosi dove tornare sempre con piacere, accolti dal bel sorriso di Marta e dalla certezza di un appuntamento che non delude mai le aspettative.
Il segreto
Nel comune di Castiglione d’Orcia, di cui Rocca d’Orcia è una frazione, si trovano tantissimi biotipi unici nel loro genere. A partire dall’Abete bianco, esempio della foresta primaria presente qui millenni prima, agli splendidi esemplari di Leccio alle tantissime orchidee. Si pensi che in Italia ne esistono 86 tipi di cui ben 50 esemplari, anche rari, si trovano proprio in questa zona.
Info utili
Cisterna nel Borgo
Borgo Maestro 37
53023 Rocca d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Siena
Tel. +39 0577 887280
Zuppe: 12 euro
Pasta fatta in casa: 14 euro
Secondi: 18 — 22 euro
Fiorentina: da 6 euro/etto